Törggelen in Alto Adige – Puro piacere
Il vero Törggelen è più di un semplice pranzo in una taverna! Alla classica castagnata autunnale, in Alto Adige, di solito si combina anche una piacevole escursione con una visita a una cantina nei dintorni.
L'autunno è tempo di Törggele in Alto Adige e sono in molti ad attendere trepidanti questo periodo dell’anno. Dopotutto, l'autunno è la stagione dei buongustai per eccellenza, accanto alla stagione degli asparagi in primavera. Non appena le castagne escono dai loro gusci spinosi, i contadini accendono il forno a legna e arrostiscono i "Keschtn" (le castegne appunto) sul fuoco fino a quando la buccia è nera per la fuliggine e l'interno è deliziosamente morbido e saporito.
L’Origine del "Törggelen
L'usanza del Törggelen è ormai diffusa. Molto meno nota, però, è la sua origine: probabilmente nasce dalla volontà dei viticoltori di spostare le degustazioni di vino che prima si svolgevano nella cantina ammuffita, in un ambiente più accogliente. Con la partecipazione dei vicini e dei parenti, la degustazione è diventata, con il passare del tempo, l’occasione per ritrovarsi e stare assieme. Oltre al vino venivano offerti anche gli altri prodotti della casa fino ad arrivare a quello che conosciamo oggi. Una curiosità: il nome di questa tradizione deriva da "Torggel", il torchio con il quale si spremeva l’uva.
Il profumo delle castagne arrostite vi farà venire l'acquolina in bocca soprattutto perché accompagnato dal vino novello, le mele appena raccolte, l’uva, zuppe di ogni tipo e tante altre prelibatezze regionali.
Suggerimenti sul Törggele
Le zone migliori per assaporare e vivere il Törggelen più autentico, sono la Valle Isarco, la Bassa Atesina e i dintorni di Merano. Qui il Törggelen originale è di casa! Abbiamo selezionato per voi alcune delle più belle escursioni da fare nel periodo del Törggele con rispettiva cantina dove fermarsi a mangiare. Se volete fare il Törggelen in modo davvero tradizionale, lasciate l'auto a casa e andate comodamente a piedi fino all’Osteria Contadina (Buschenschank).
Attraverso la Valle dell’Inferno fino al Gummererhof
- Punto di partenza: Centro di Termeno
- Durata dell'escursione: circa 1 ora
Il punto di partenza di questa escursione all’insegna del Törggele è Termeno, il paese del vino famoso in tutto il mondo. Per quanto spaventoso possa sembrare nome del sentiero, in realtà si rivela molto panoramico: da Termeno si raggiunge la chiesa di San Giacomo a sulla collina detta Kastellaz e poi lungo il torrente Höllenbach, passando per il castello Rechenthal in salita attraverso i vigneti. Proseguendo si segue poi il sentiero a destra fino al Gummererhof, una tipica azienda vinicola con due belle vecchie locande e una terrazza parzialmente coperta.
Gasthof Huber a Pardell
- Punto di partenza: Centro di Chiusa
- Durata dell'escursione: circa 1 ora
In questo caso bisogna guadagnarselo il Törggelen. Ma la salita un po' faticosa dal centro storico di Chiusa sarà ricompensata dalla vista sul maestoso monastero di Sabiona, che si incontra lungo il percorso e il Gasthof Huber a Pardell, uno dei ristoranti Törggele più apprezzati della Valle Isarco. Si parte dal centro di Chiusa, da dove si risale lungo la passeggiata Sabiona, passando davanti al castello privato di Branzoll fino al monastero. Quindi seguire il sentiero 1 a sinistra e proseguire fino alla frazione Pardell.
Da Castel Appiano fino all’osteria Wieser Inn
- Punto di partenza: Centro di San Paolo
- Durata dell'escursione: circa 3 ore
Un'escursione un po' più lunga vi porta da San Paolo nel comune di Appiano al solitario Gasthof Wieser vicino a Predonico. Il sentiero vale sicuramente la pena, in quanto si snoda attraverso un paesaggio romantico, ricco di vigneti e di castelli famosi. Il sentiero numero 9 parte da S. Paolo e si dirige verso Missiano, passando per l'elegante castello di Korb, che ospita un tradizionale albergo di lusso, e le rovine del castello di Boymont. Il sentiero prosegue fino al castello di Hocheppan e alla torre del Cretaceo, poi il sentiero prosegue attraverso la valle di Hocheppan, attraverso il bosco fino a Predonico e al Gasthof Wieser, un'ex casa colonica in bella posizione con un grande giardino per gli ospiti.