Le Dolomiti e la loro genesi
Un tempo le Dolomiti, erano un enorme barriera corallina, come quella che si può trovare adesso in Australia. A generare le Dolomiti, come le conosciamo noi oggi, lo scontro tra la placca europea e la placca africana, che fece emergere queste rocce innalzandole oltre 3000 m sopra il livello del mare.
A guardale oggi, nella loro alternanza di rocce irte e spigolose e di pascoli erbosi, mai si direbbe che un tempo erano parte di una barriera corallina. A trasformale come sono oggi sono stati terremoti, episodiche esplosioni vulcaniche e relativi depositi, erosioni legate agli agenti atmosferici e ai piani di debolezza insiti nelle rocce.
L'innalzamento delle Dolomiti è ancora in corso!
Il nome Dolomiti, deriva dal naturalista francese Déodat de Dolomieu (1750-1801), che per primo studiò il particolare tipo di roccia predominante nella regione, battezzata in suo onore dolomia. Ancora oggi le Dolomiti sono terreno di studio prediletto da geologi e scienziati che ne studiano la genesi e i possibili futuri sviluppi. Molti fossili raccontano la storia di queste meravigliose montagne! Si possono ammirare in numerosi musei dell'Alto Adige!
Dolomiti: uniche e magiche
C'è chi scopre i boschi e le valli a piedi durante entusiasmanti escursioni e chi, invece, da sciatore esigente sceglie questa zona per i paradisi sciistici che offre. E per tutti, poi, la cucina tradizionale alto-atesina lascia sempre un ricordo estremamente gradevole anche ai palati più raffinati.
Gli escursionisti amano le vette delle montagne e i prati fioriti; gli amanti della cultura visitano i numerosi castelli, le fortezze storiche ed i musei; per gli amanti dello sport una scelta che va dalla mountain bike allo sci, dal golf fino al nordic walking e chi più ne ha, più ne metta!
A tutti gli appassionati le Dolomiti riservano ottimi motivi per passare delle vacanze indimenticabili!