Vacanze in Val d'Ega
La soleggiata area vacanze Val d'Ega è situata alla porta sudovest delle Dolomiti e si estende su una superficie di 250 km², inizia pochi chilometri a nord di Bolzano e si estende verso sud-est sino al passo di Costalunga.
Il nome della valle deriva dall’omonimo torrente che la attraversa, affluente dell'Isarco. Particolarità che contraddistingue la Val d’Ega, il lago di Carezza situato a 1.550 metri sul livello del mare, dal quale si possono ammirare splendide viste sul massiccio del Latemar.
I pendii e i boschi di conifere della Val d’Ega, sono delimitati a nord dal massiccio dello Sciliar, al quale sussegue la meravigliosa catena del Catinaccio che è connessa attraverso il passo Costalunga – il confine tra Trentino e Alto Adige - al massiccio del Latemar. Il passo Giogo porta ai monti della Val d’Ega con i suoi bellissimi rilievi: Pala di Santa, Corno Nero e Corno Bianco.
Estate in Val d'Ega
Che le vostre vacanze siano in estate, autunno, primavera o inverno, la Val d'Ega ha sempre qualcosa di adatto a voi! La valle si trova alle porte delle Dolomiti, così belle e ineguagliabili che nell’estate 2009 sono state proclamate dall’UNESCO Patrimonio naturale dell’Umanità. Le magiche cime del Catinaccio, Latemar, Corno Bianco e Nero abbracciano un’area unica e favolosa per gli amanti della natura. 800 km di “trails” per mountain bike, facili escursioni o trekking impegnativi, vie ferrate e alpine offrono eccezionali possibilità di svago. I paesini soleggiati di Collepietra, Cornaredo all’Isarco, Ega, Monte San Pietro, Nova Levante – Carezza, Nova Ponente e Obereggen, immersi tra due parchi naturali e un bosco verde intenso, accolgono i villeggianti con la loro calorosa ospitalità. Amanti della montagna, famiglie e sportivi troveranno ad accoglierli un’area ideale per trascorrere le proprie vacanze senz’auto!
Autunno colorato
In autunno, quando le temperature si abbassano il mondo montano svela il mistero delle sue alte vette, che grazie ad un cielo limpido ed a colori nitidi sembrano vicinissime. I rifugi e le baite rimangono aperti fino a fine settembre. In ottobre le prime notti di brina colorano di rosso e arancione gli alberi ed è proprio in questo periodo che ha inizio la tradizione del “Törggelen”. A quote più basse comode passeggiate portano a masi e locande tipiche che servono vino nuovo e castagne insieme a piatti della cucina contadina altoatesina. Vi sembrerà di fare un salto indietro nel tempo.
Divertimento sulla neve
L’inverno porta con sé tanto divertimento e neve su ben due aree sciistiche alle pendici di Catinaccio e Latemar. Dove in estate crescono fiori, erbe e prati verdi, d’inverno si estendono campi di neve polverosa e scintillante. 90 km di piste da sci, 100 km di piste da fondo, tre piste da slittino, due snowpark e innumerevoli sentieri per ciaspolate ed escursioni invernali rendono i comprensori sciistici di Carezza Dolomites e Obereggen due delle destinazioni invernali più belle delle Alpi. Una tecnologia all’avanguardia garantisce sicurezza assoluta di neve da fine novembre a metà aprile. Inoltre otto ore di sole al giorno sono garanzia di relax e svago.
Fresca primavera
Con l’arrivo della primavera, le aree sciistiche si trasformano in un mare di fiori e prati verdi. Già da fine aprile si aggirano i primi biker ed escursionisti. Durante la fioritura, le vecchie mulattiere a fondo valle sono di una bellezza unica. La neve che si scioglie incomincia a colmare il lago di Carezza, fino a far scomparire la statuetta della leggendaria ninfa portando alla luce un magnifico gioco di colori dalle tonalità verdi e blu. L’acqua diventa uno specchio limpido, in cui si riflette chiaramente l’immagine della montagna sovrastante, il Latemar. Uno scenario da cartolina!