Rafting, kayak & Co.
Se amate l’avventura e l’acqua non vi fa paura, i fiumi e i torrenti grandi e piccoli dell’Alto Adige, sono l’ideale per cimentarsi in sport come il rafting, il kayak e la canoa.
Le acque limpide dei torrenti dell’Alto Adige, possono regalare a tutta la famiglia, tanto divertimento, azione e brivido in contesti naturali unici e affascinanti, che vi sapranno lasciare senza parole e senza fiato!
Negli ultimi anni sono nati in Alto Adige, numerosi club e scuole di rafting e kayak. I fiumi che scendono dalle varie cime altoatesine, sono davvero l’ideale per questo tipo di sport! Si possono trovare percorsi per tutti i gusti e tutte le difficoltà: da semplici e tranquilli corsi d’acqua a impetuosi torrenti e fragorose cascate. L’unica cosa da capire è in che avventura lanciarsi e qual è “il veicolo” migliore per farlo!
Rafting
Se vi entusiasma l’idea di salire in un gommone e lasciarvi trasportare dalla corrente di un torrente in piena, lanciarvi lungo rapide e cascate, quello che fa per voi è di sicuro il rafting! Non vi preoccupate, non sarete da soli! Il gommone può ospitare fino a 12 persone e vi verrà fornita l’attrezzatura adeguata: giubbotto salvagente, casco e naturalmente pagaia!
Percorsi più tranquilli e adatti anche alle famiglie, si trovano principalmente lungo il fiume Adige o Aurino, dove già i bambini di 4 o 5 anni possono provare l’emozione di salire sul gommone. Per il rafting sulla Rienza e sul Passirio, invece, è richiesta un’età di almeno 7 o 10 anni. Prima che l'avventura abbia inizio, ovviamente, sarà fornita un’adeguata preparazione teorica da parte di professionisti, sia ai bambini che agli adulti.
Canoe e kayak
Le canoe sono un mezzo di trasporto utilizzato da millenni dall’uomo per muoversi a pelo dell’acqua con l’aiuto di una pagaia. Una delle canoe più comuni è la canoa canadese, proveniente dal Nord America, una canoa aperta adatta ad ospitare anche diverse persone. Un altro tipo popolare di canoa è invece il kayak, che può ospitare fino ad un massimo di 2 persone. È più corto rispetto alla canoa ed è chiuso sulla parte superiore, chi lo guida ci si infila praticamente dentro, sedendosi sull’apposita postazione. I Kayak provengono dall’Antartide e venivano utilizzati dalle popolazioni locali per andare a caccia.
I kayak in passato erano realizzati in legno e ossa, oggi le colorate barche sportive, sono realizzate principalmente con diversi materiali plastici. Una delle manovre che vi troverete ad imparare se vi trovate a fare kayak è l'eskimo, il modo migliore e più sicuro per recuperare l'assetto in caso di rovesciamento. È una manovra veloce da eseguire ed evita di uscire dal kayak, svuotarlo e risalirci sopra.
In Alto Adige, i fiumi della Val Pusteria e della Valle Isarco – Rienza e Isarco – sono la meta ideale per il rafting e il kayak. Si possono trovare torrenti più piccoli ma altrettanto divertenti anche nelle Valli di Tures e Aurina.
E’ sempre consigliabile, se si desidera cimentarsi in una di queste discipline, rivolgersi a qualcuno con esperienza, come una guida professionale o una scuola specializzata, al fine di divertirsi in totale sicurezza! I nostri consigli: KreativRaft di Brunico e Rafting Club Activ a Campo Tures.