Lo chef Roland Trettl
Qui è riuscito a realizzare un concetto di ristorante che dava impressione ai buongustai più esigenti. Trettl invitava solo i migliori chef di livello internazionale, si faceva mostrare la loro cucina speciale e li invitava per un periodo di quattro settimane. Era una vera e propria opera d’arte che univa cucina, arte e tecnologia. Così si realizzavano prelibati menù sempre diversi tra loro, ma Trettl riusciva in ogni caso di tenere il filo conduttore – e di essere premiato più di una volta.
Dall’Alto Adige alle cucine internazionali
Con orgoglio diciamo che Roland Trettl e il suo genio hanno avuto nativi in Alto Adige. Roland è nato nel 1971 a Bolzano e ha scoperto subito la sua passione per l’alta cucina. La prima esperienza l’ha potuta fare nell’albergo di famiglia e poi come apprendista al “Parkhotel Holzner” a Soprabolzano e al ristorante “Amadé” a Bolzano.
Dopo queste esperienze in Alto Adige ha deciso di allargare i suoi orizzonti affidandosi alla guida e ai consigli di un altro cuoco molto famoso della Germania, Eckart Witzigmann. Con questa esperienza Roland ha gettato le basi per il florido futuro che lo vede protagonista oggi. Dopo la formazione a Monaco di Baviera come chef ai ristoranti “Aubergine” e “Tantris”, si trasferì a Maiorca, dove gestì il piccolo ristorante “Ca’s Puers“ con cucina internazionale. Dopo Maiorca, Trettl ha continuato la sua carriera a Tokyo nel ristorante “Marine Terrace”. In questi anni stabiliva la sua posizione come braccio destro del maestro Witzigmann – e fu premiato con la sua prima stella Michelin In Spagna nel 1999.
Uno chef con mille talenti
Trettl nella sua carriera è riuscito ad ottenere il massimo da ogni esperienza. Dopo Tokio ha cominciato a lavorare all’”Ikarus” nel 2003. Sotto il patronato di Witzigmann questo ristorante realizzava un unico concetto con chef invitati per un mese già da qualche tempo. Trettl portava avanti questo progetto come Executive Chef per più di 10 anni e con più di 100 chef provenienti da tutto il mondo.
Nel 2013, invece, il famoso chef lasciava l’Hangar-7 per fare nuove esperienze in vari settori. Infatti, il multi talento, che vive a Bad Reichenhall con la moglie Daniela e il figlio Diego, scrive libri (di cucina), progetta cucine, realizza menu per cantine di tanto in tanto e fa vedere le sue conoscenze come falegname, sarto e casaro.
Non si devono neanche dare per scontato le sue qualità come presentatore TV che ci mostrava già parecchie volte a fianco lo chef tedesco Tim Mälzer, come membro della giuria nello show “The Taste”, come coach a “Karawane der Köche” o nel duello dei chef “Kitchen Impossible”. Combinando piaceri culinari e entertainment, gli chef professionali sono riusciti a entusiasmare un ampio pubblico TV. Da alcuni anni è anche l'ospite del dating show “First Dates” in TV tedesca. Vedremo come con ce cose vi sorprende in futuro.