Favogna – Chiusa di Salorno
Percorso:
Alto Adige Strada del Vino – Favogna di sotto – Val dell’inferno - Roverè della Luna – Strada del Vino dell’Alto Adige o Bosco Netto – Magrè – Strada del Vino Alto Adige
Partenza:
Roverè della Luna/ Aichholz, 251 m o Magrè, 243m
Come arrivare:
Da Nord prendere l’uscita Egna / Ora dell’autostrada verso Egna e Magré sulla Strada del Vino, o venendo da sud l’uscita San Michele all’Adige, Mezza Corona verso Mezza Corona e dopo Roverè della Luna percorrere la Strada del Vino per l’inizio della via ferrata. Possibilitá di parcheggio a 3 km a sud di Magrè, sulla Strada del Vino, ca. 220 m.
Guida escursionistica:
Nr. 74 Kompass Tramin - Cavalese (Suchgitterzahl C/2)
Dislivello: ca. 900 m
Tempo di percorrenza: Salita ca. 3 Std. discesa a Magré ca. 2½ - 3 ore. A Roverè della Luna ca. 3 ore.
Possibilitá di sosta: Favogna di sotto, 1034 m
Grado di difficoltà: Facile. Percorso adatto per famiglie e bambini. Periodo migliore: primavera e autunno, in estate molto caldo.
Descrizione percorso:
Il sentiero conduce all’inizio del percorso in 10', con l'ausilio di un cavetto che vi conduce per circa 10 m su alcune rocce. Qui si incontra subito il cartello indicante l'inizio della ferrata.
Il punto più impegnativo della ferrata é rappresentato da un camino verticale di una decina di metri che si supera grazie a cavo, chiodi e vari appigli naturali, dopo di che sulla sinistra una placca verticale si supera tramite una comoda serie di staffe metalliche. Superata questa decina di staffe ci si trova di fronte ad una lunga scala inclinata che porta ad un facile "salto" di una spaccatura rocciosa. Si scende tra gli arbusti fino ad arrivare a una seconda scala, più breve della precedente ma un po’ più impegnativa. Si prosegue poi per un canalone per arrivare a un meraviglioso punto panoramico sull'intera Val d'Adige. Il percorso continua, superando circa 350mt di dislivello, tramite ripido sentiero ed è un susseguirsi di ingressi e uscite dalla vegetazione fino a quando, arrivati sotto un imponente muro di roccia, si devia a sinistra e tramite una lunga cengia nascosta tra roccia e vegetazione si arriva nuovamente alla fune.
Quest'ultimo tratto di fune si sviluppa in un ambiente molto suggestivo e il percorso è molto facile. La ferrata è finita, bisogna solamente spendere ancora un po’ di fiato per superare un ultimo tratto di sentiero fino a entrare nel bosco di Putzwald dove una precisa e continua segnalazione del sentiero porta in circa 30' alle prime case di Favogna.
Discesa
Proseguire lungo questa stradina asfaltata (segnavia Magrét) fino all'indicazione di strada chiusa dove sulla sinistra scende il sentiero per Magré che, costeggiando il Rio Favogna, s'immerge nella Val dell'Inferno fino a un bivio dove a destra si potrebbe raggiungere nuovamente Malga Kraun o Pianizza mentre sulla sinistra si prosegue fino all'incrocio con una mulattiere immersa nei vigneti perdendo quota e raggiungendo così le prime case di Magrè.