Un video spettacolare

Tra sogno e realtà

Prima di raccontarvi il nostro primo giorno di riprese, vi daremo una breve panoramica di come sarà il video finito: Julian arriva in cima alla montagna con la sua bici, tutto sudato, si asciuga la faccia con la maglietta, chiude gli occhi e come per magia, quando li riapre, non è più sulla sua mountain bike ma nella sauna panoramica dell’Hotel Hubertus. Perplesso, Julian scuote la testa e si guarda le mani. Tutto comincia a girare e – puff – Julian è di nuovo in sella alla sua mountain bike. Scende dalla montagna, si schianta e, dopo la caduta, atterra nella famosa piscina dell’hotel senza la sua bicicletta, ma indossando una maglia, pantaloncini da ciclista, scarpe da mountain bike e un casco. Alla fine, Julian si sveglia nella sua stanza. Pensa che sia stato solo un sogno, ma sul pavimento c’è la sua attrezzatura da bici bagnata.

Siete un po’ confusi e non riuscite a immaginare nulla di simile? Non preoccupatevi! Troverete il video finito alla fine del nostro post: guardatelo e capirete meglio la storia.

Nella Sky Pool vestito da ciclista

Ma torniamo al nostro primo giorno di riprese: poiché vogliamo sfruttare la splendida luce del mattino per il nostro servizio, non perdiamo tempo: dopo una breve conversazione sugli ultimi dettagli, iniziamo con la scena della sauna. Mentre il sole sorge lentamente dietro le montagne, sfruttiamo la luce dorata per i primi scatti. Le riprese nella sauna della nuova Sky Spa Heaven & Hell vanno benissimo e finiscono prima che il sole sia completamente sorto. Ispirati dal buon inizio, andiamo alla Sky Pool dove attacchiamo la GoPro al petto di Julian. La scena successiva è la più difficile della giornata. Dobbiamo filmare il salto di Julian nella piscina in modo da poterlo combinare con la caduta di Julian dalla mountain bike (che riprenderemo il secondo giorno di riprese). Nel video finito, vogliamo che sembri che Julian cada direttamente dalla mountain bike nella piscina.

Julian si posiziona quindi completamente vestito sul bordo della piscina e, senza esitare, salta a testa in giù nell’acqua calda. 4 tuffi di testa e 3 voli di drone dopo, ce l’abbiamo fatta: l’importante scena della piscina è pronta. Asciughiamo brevemente i vestiti di Julian con gli asciugamani e andiamo in una camera dell’Alpin Panorama Hotel Hubertus. Lì giriamo l’ultima scena della giornata, che sarà anche l‘ultima scena del video. Le riprese sAlpin Panorama Hotel HUbertusono finite per oggi e ci siamo guadagnati un po’ di ristoro. A colazione rivediamo insieme ogni singola ripresa e discutiamo di alcuni dettagli per il secondo giorno di riprese.

Ripresa mattutina in cima al Plan de Corones

Tre giorni dopo è la volta delle riprese a Plan de Corones, anche in questo caso iniziamo di buon mattino, perché il programma è lo stesso della prima parte della nostra avventura di ripresa: la sveglia suona alle 4.30, mettiamo l’attrezzatura in macchina alle 5:00 e incontriamo Julian alle 5:30. La funivia non è ancora in funzione a quest’ora, quindi per una volta ci viene permesso di guidare quasi fino alla cima del Plan de Corones. Oggi qui dovremo girare le scene con la mountain bike. Siamo fortunati: proprio sotto di noi si stende un mare di nuvole dall’aspetto soffice e così riusciamo a catturare con la macchina fotografica non solo la splendida luce del mattino, ma anche un’atmosfera molto speciale. Ci mettiamo subito al lavoro e riusciamo a realizzare rapidamente le prime scene.

Dopo un inizio tranquillo, le cose si fanno davvero emozionanti! Sul Dragon Trail è in programma l’inquadratura più importante e impegnativa di tutto il servizio: la caduta di Julian dalla sua mountain bike. Equipaggiamo nuovamente Julian con la GoPro, copriamo il nostro crescente nervosismo con parole di incoraggiamento e poi partiamo! Julian pedala forte, affronta la curva a rotta di collo e si schianta con un arco elevato sul manubrio nel prato accanto alla pista ciclabile. Dalla nostra prospettiva sembra brutale, ma Julian ci dice che va tutto bene. Al sollievo segue la disillusione: quando guardiamo lo scatto sul cellulare, ci rendiamo conto che purtroppo non ha avuto l’effetto sperato. Anche il secondo tentativo non porta il risultato desiderato. Fortunatamente, Julian è l’uomo giusto per questo lavoro: senza paura e senza complicazioni. Al terzo tentativo, tutto funziona perfettamente. Facciamo tutti un respiro profondo. Poi saliamo alla stazione a monte e scendiamo insieme con la cabinovia a Valdaora.

Si torna in ufficio

La post-produzione riempie i prossimi giorni: Siamo impegnati nella valutazione, nel montaggio e nel taglio delle immagini e del materiale video. Evviva! Il video è finito e anche l’audio è stato selezionato. Ora scriviamo il testo e scegliamo le foto più belle da abbinare. Dopodiché, lasciamo “riposare” tutto, perché si è rivelato utile guardare di nuovo tutto con un po’ di distanza. Mettiamo a punto alcuni dettagli e il 22 agosto saremo finalmente in grado di mettere online il video. Poiché gli altri contributi hanno la priorità tematica, pubblicheremo il post sul blog con il dietro le quinte solo a settembre. Siamo curiosi di vedere come verrà accolto il tutto. Vi piacciono il post e il video? Commenti e like sono molto graditi e naturalmente siamo particolarmente felici se condividete i nostri post o vi iscrivete al nostro canale. Potete trovare altre notizie su di noi non solo qui, ma anche su Facebook.